Il Voto del 25 settembre è stato chiaro: maggioranza assoluta Camera e Senato al Centro-Destra.
Quindi nascerà un Governo con una maggioranza ben definita, che potrà governare per 5 anni. L’augurio che tutti ci dobbiamo fare è che sappiano governare bene, senza esasperazioni e preconcetti.
Il Governo Draghi, rivolto quasi esclusivamente a temi economici ha saputo far bene all’economia, ma non ha dato né attenzione né ascolto alle famiglie, particolarmente alle monoreddito.
L’accusa che muovo, soprattutto al Ministro Cingolani, è di non aver capito che la rivoluzione verso l’autonomia energetica programmata intelligentemente dalla UE è oramai indispensabile e doveva essere ancorata alle famiglie e alla cittadinanza.
Se volete leggere i finanziamenti proposti dai Ministeri e dalle Regioni, scoprirete una serie numerosa di Bandi rivolti tutti alle imprese.
Per le famiglie e le Comunità Energetiche, formate dai cittadini, finanziamenti zero. E’ stata una sottocultura, arida e perdente.
Impegniamoci con il nuovo Governo perché si inverta, nel settore energia, questo errore culturale e sia data alle famiglie l’opportunità di avere tutta l’elettricità di cui hanno bisogno a costo minimo, a impatto ambientale zero, velocemente.
Se le famiglie, che sono le utilizzatrici principali dei servizi, non sono aiutate finanziariamente a programmarsi, che senso ha finanziare chi produce servizi che pochi comperano?