Federcasalinghe e Family Act

cosa vuol dire start up

Sempre bene parlare di famiglia. Tuttavia, come Associazione, raccogliamo e riflettiamo sul commento di alcune socie:

“Il Family Act sembra scritto per chi ha uno stipendio sicuro”.

 

Un commento duro, ma che esprime il senso di discriminazione che il disegno di legge trasmette”. Dichiara Federica Gasparrini: “Grazie alla Ministra Bonetti per l’impegno. Ma è giusto sottolineare almeno tre punti rilevanti di anti-storicità:

  • È dimenticato il bisogno primario dei bebè di avere la mamma vicina per il primo anno di vita. Questo bisogno viene confermato da grandi ed importanti pediatri e psicologi.
  • Non trova alcuna risposta la pesante e discriminante tassazione, in Italia, sulla famiglia monoreddito.
  • Verificato, con dispiacere, il silenzio totale sul lavoro ed i diritti di milioni di donne italiane che per scelta o mancanza di opportunità, sono impegnate a tempo pieno all’interno del nucleo familiare, e svolgono un’attività a favore di tutta la collettività (Legge 493/99).

Esistono i tempi per poter modificare il Family ACT e Federcasalinghe sarà operativa in questo senso.