Ferie estive 2021, Green pass e vaccini, cosa c’è da sapere

Dopo la morsa del Covid 19, ecco l’estate 2021

Covid, dove andare in vacanza

Dopo un anno così pesante come quello appena trascorso, fervono i preparativi per le ferie estive 2021. Il Covid non è ancora stato sconfitto del tutto, ma con la campagna vaccinale che avanza e i numeri dei contagi in calo, è ora di programmare. Dove andare in vacanza nel 2021, Covid permettendo, è uno degli interrogativi che si stanno ponendo in molti.

Dove andare in vacanza quest’estate

La voglia di evadere è tanta, ma non bisogna dimenticare che la pandemia è ancora in corso, quindi le precauzioni e le accortezze da rispettare rimangono vive. L’ideale sarebbe scegliere posti non troppo frequentati. La montagna è una buona soluzione, soprattutto per gli appassionati delle passeggiate nei boschi, all’aria aperta e immersi nel verde, tra panorami mozzafiato. Inoltre è anche un ottimo rimedio contro la calura. In alta quota è sicuramente più facile mantenere il distanziamento rispetto a mete più affollate e i paesaggi sono un toccasana per ricaricare le batterie dopo un anno all’insegna delle restrizioni.

Per gli amanti del mare c’è solo l’imbarazzo della scelta: dalla Sardegna alla Sicilia passando per tutte le isole minori dove si sta facendo la corsa ai vaccini per essere Covid free. E poi Salento, Liguria, Campania… rimane viva la voglia di prediligere il Bel Paese, anche per contribuire al rilancio del turismo nostrano.

Per il momento sul fronte delle spiagge esotiche e dei viaggi fuori dall’Ue sarebbe bene attendere. Oltre infatti alle limitazioni italiane, bisogna fare i conti con quelle specifiche del Paese di destinazione (e di quelli dove fa scalo l’aereo), a partire dalla quarantena all’ingresso.

Tra le mete internazionali che hanno puntato maggiormente sul turismo c’è la Grecia. In attesa del green pass, infatti, il Paese ha deciso di aprirsi fin da subito ai turisti che hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino – o l’unica prevista da Johnson&Johnson – allestendo anche voli diretti con molti Stati del continente europeo, come la Gran Bretagna e la Germania.

Cosa serve per andare in vacanza

come andare in vacanza all’estero

Come andare in vacanza quest’estate è una delle domande più frequenti. Con un’Italia sempre più bianca non serviranno particolari documenti per gli spostamenti tra Regioni. Sarà necessario ovviamente rispettare gli accorgimenti che sono in vigore ormai da tempo: lavarsi e disinfettarsi spesso le mani, mantenere il distanziamento sociale, indossare le mascherine, specialmente in luoghi chiusi.

Discorso diverso se si intende attraversare il confine. In tutti i Paesi europei aperti al turismo, in attesa del certificato vaccinale digitale, è necessario dimostrare di essere vaccinati, essere guariti dal Covid o presentare il risultato di un tampone molecolare negativo. Meglio dunque munirsi di:

  • Certificato di vaccinazione contro il Covid: un documento sul quale è riportato il tipo di vaccino che è stato somministrato, il numero di dosi ricevute e la data delle inoculazioni; oppure
  • Certificato di avvenuta guarigione dal Covid che non sia antecedente ai 9 mesi dal primo tampone negativo; oppure
  • Il risultato negativo di un tampone molecolare eseguito al massimo 72 ore prima della partenza.

Questa prassi si applica a chi viaggia in aereo, in nave, in treno o in pullman. Per quanto riguarda i vaccini, quelli riconosciuti e approvati in Ue sono al momento Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson&Johnson.

Green pass, come funziona e come ottenerlo

green pass. Come funziona?

Come sottolineato dal Sole 24 Ore, in Italia è stato introdotto un certificato verde già a metà aprile, in Europa invece il green pass (Digital Covid Certificate) sarà operativo dal primo luglio. Nel nostro Paese, il certificato verde serve per spostarsi in entrata e in uscita dalle Regioni in fascia arancione o rossa, anche se ormai lo stivale è tutto bianco o giallo, e serve anche per partecipare a matrimoni o eventi.

Come detto, il primo luglio il certificato verde verrà soppiantato dal green pass, ideato per ripristinare la libertà di movimento all‘interno dei confini dell‘Unione europea. Quindi come funziona il green pass?

Il documento, più nel dettaglio, attesterà se un cittadino Ue è stato vaccinato contro il Covid, se si è sottoposto a un tampone molecolare negativo o se è guarito dal coronavirus. Il pass avrà un QR Code associato a un codice identificativo univoco a livello nazionale e sarà leggibile da tutti gli Stati Ue.

Si tratta di un piccolo ma significativo passo per tornare lentamente alla normalità e mettersi alle spalle un periodo davvero complicato.