Fine di un amore: come superare la rottura in 7 step
Alcuni consigli per affrontare la fine di una storia
Ogni storia d’amore è diversa, ma tutte hanno una cosa in comune: quando finiscono, fanno soffrire.
A prescindere dal tipo di relazione o dalla sua durata, la fine di un rapporto può essere dolorosa per tanti diversi motivi. Non avere più certezze, costruire un futuro diverso e adattarsi ad un nuovo stile di vita possono provocare sensazioni destabilizzanti e sentimenti contrastanti che a volte si rivelano delle vere e proprie montagne russe.
Per superare questa situazione di confusione e smarrimento è importante saper riconoscere queste emozioni, provando a superare quelle negative e accogliendo il cambiamento.
E, soprattutto, ricordarsi che tutti, almeno una volta nella loro vita, hanno provato cosa vuol dire avere il cuore spezzato. Per questo motivo, sono importanti il supporto degli amici, il sostegno dei familiari ed eventualmente un aiuto psicologico e psicoterapeutico.
In questo articolo abbiamo elencato 7 consigli per affrontare al meglio la fine di una storia d’amore.
1. Evitare i contatti con l’ex partner
Ci sono diversi tipi di rotture: c’è chi sceglie di interrompere completamente i contatti e chi invece preferisce mantenere un’amicizia anche dopo la fine di una relazione.
Continuare a sentire l’ex partner, tramite messaggi, chiamate o guardare il suo profilo sui social network può contribuire a ritardare la completa “guarigione”.
Questo non è sempre facile all’inizio, specialmente se si sta uscendo da una relazione con dipendenza affettiva. Un sano periodo di stacco aiuterà a superare più facilmente e velocemente la rottura.
2. Darsi tempo
Il tempo si sa, è la migliore medicina. Certo, non farà guarire tutte le ferite, ma con il passare delle settimane e dei mesi il ricordo dell’ex-partner si sbiadirà, lentamente, sempre di più.
Prima di stare bene, si passa un periodo doloroso: bisogna quindi armarsi di pazienza, vivendo ogni giorno con la consapevolezza che si sta facendo un passo in avanti verso una nuova versione di se stessi.
3. Riconoscere le emozioni
Come abbiamo detto in precedenza, uno dei modi più efficaci per superare la fine di una relazione è il saper riconoscere, ma soprattutto accettare le proprie emozioni.
Il dolore di una separazione può essere molto forte e le fasi del suo superamento corrispondono alle 5 fasi del lutto:
- Negazione e rifiuto della perdita
- Patteggiamento
- Rabbia
- Depressione
- Accettazione
Di solito, queste 5 fasi si succedono una dietro l’altra in questo ordine. Tuttavia, è perfettamente normale provare una di queste emozioni prima di un’altra o addirittura provarne più di una nello stesso periodo.
4. Scrivere un diario
Una volta analizzati e identificati i propri sentimenti, sarà più semplice provare ad elaborarli.
Per fare ancora più chiarezza sulla situazione consigliamo di iniziare a scrivere un diario con tutti i propri pensieri per vedere le cose da un punto di vista più razionale e poterle rileggere a distanza di qualche giorno in un modo più “distaccato”.
5. Prendersi cura di sé
Gli americani lo chiamano “break up hair-cut”, ovvero quel classico taglio di capelli dopo la fine di una lunga relazione che sancisce l’inizio di un nuovo entusiasmante periodo. Ed è proprio così! Prendersi cura di sé, magari un taglio di capelli nuovo o un cambio di guardaroba può davvero aiutare a lasciare finalmente il passato alle spalle.
Durante questo periodo di cambiamenti si possono provare nuovi hobby o sport, partire per un viaggio o fare un’esperienza che si ha sempre desiderato fare.
6. Parlare della rottura
A volte sembra di aver superato completamente la separazione, ma poi un ricordo improvviso fa emergere di nuovo tutto il dolore.
Questo è totalmente normale: può infatti capitare di reprimere alcune emozioni, specialmente se sono spiacevoli, oppure di riprovarle quando si pensava di aver superato il periodo peggiore.
Il nostro consiglio è di parlare di queste sensazioni con una figura professionale, ad esempio uno psicologo o un professionista in psicoterapia: in questo modo si può lavorare su se stessi per arrivare ad elaborare la rottura nel modo corretto.
7. Imparare a godersi la solitudine
Chi ha detto che la solitudine deve per forza essere una cosa negativa? Tra essere soli e stare bene da soli c’è una grossa differenza! Non bisogna rinunciare quindi alla vita sociale, ma allo stesso tempo è utile prendersi dei momenti interamente dedicati alla propria persona per ritrovare l’autostima.
Solo in questo modo si potrà stare di nuovo con gli altri, e, quando si sarà pronti, ricominciare a pensare di iniziare una nuova relazione.