Incendi domestici: un pericolo concreto

I rischi e le precauzioni da adottare per la sicurezza domestica

Incendi domestici

Nessun luogo ci fa sentire sicuri come la nostra casa. Tuttavia, tra le mura di un’abitazione si possono correre numerosi rischi e, tra questi, ci sono gli incendi domestici.

Secondo i dati raccolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e riportati all’interno dell’Annuario Statistico 2019, nel 2018 in Italia sono stati effettuati 213.116 interventi per far fronte a incendi ed esplosioni. Il 16,4% di questi (pari a 35.003) è avvenuto all’interno di appartamenti e locali abitati. A innescarli sono state per lo più cause elettriche (5,6%), camini e canne fumarie (5,5%) e in minor parte gli elettrodomestici (0,5%).

Ma quali sono le statistiche dei decessi causati dagli incendi domestici in Italia? Si parla di un migliaio di morti all’anno. Il 70% avviene a causa dell’inalazione dei gas tossici sprigionati dalla combustione e il 30% in seguito alle ustioni. Quando le fiamme si sviluppano in un ambiente chiuso, infatti, il fumo satura l’aria sostituendo l’ossigeno con monossido e biossido di carbonio. Questi elementi, apirati in grande quantità dai polmoni, portano progressivamente a una perdita di lucidità e dei sensi, così da rendere difficile mettersi in salvo.

Per fortuna è possibile prevenire questo genere di incidenti, conoscendone le cause e adottando le giuste accortezze.

Le cause degli incendi domestici

cause degli incidenti domestici

Identificare le cause degli incendi domestici, non è sempre facile, in quanto possono concorrere più fattori. Ecco quali sono le più frequenti:

  • cattivo funzionamento degli impianti elettrici, ad esempio quelli presenti in abitazioni costruite alcuni decenni fa spesso non sono a norma ed è sempre meglio affidarsi a un professionista per verificarne lo stato;
  • sigarette dimenticate accese e mozziconi incandescenti lasciati vicino a oggetti infiammabili;
  • liquidi e materiali infiammabili vicino a fonti di calore;
  • caminetti accesi lasciati incustoditi;
  • stufe e caldaie obsolete, che possono causare delle perdite di fumo.

L’elenco delle cause è molto lungo e vario, per questo bisogna prestare la massima attenzione a tutto ciò che può costituire pericolo in casa in modo da prevenire gli incidenti domestici.

Come evitare gli incendi domestici

Quali sono le precauzioni da adottare per evitare gli incendi domestici? Prima di tutto occorre seguire le regole di buon senso. Molte azioni, reputate a torto banali o date per scontate, sono alla base della sicurezza, come suggerisce un documento redatto dai Vigili del Fuoco di Roma.

La cucina è il luogo nel quale occorre prestare maggiore attenzione. È consigliabile:

  • evitare di lasciare padelle incustodite sul fuoco, soprattutto in presenza di bambini;
  • sincerarsi che non ci siano tessuti in prossimità del fuoco (ad esempio, presine o tende);
  • sottoporre il filtro della cappa a periodiche pulizie, per evitare accumuli di vapori oleosi e infiammabili;
  • tenere lontano gli apparecchi elettrici dall’acqua;
  • verificare che non ci siano fughe di gas prima di accendere i fornelli;
  • nei periodi di assenza prolungata staccare l’alimentazione degli apparecchi elettrici;
  • sottoporre lo scaldabagno a una manutenzione regolare;
  • evitare il surriscaldamento di tutti i dispositivi alimentati a corrente elettrica (tv, pc, ecc);
  • far pulire la canna fumaria ogni anno;
  • evitare di alimentare il fuoco del camino con benzina e alcol e dotarlo di una barriera protettiva.

Per una maggiore tutela si può acquistare un estintore per la propria abitazione. Si ricorda che l’obbligo di tenere un estintore vale per le aziende e per gli esercizi commerciali, oltre che per il locale caldaie e le autorimesse dei condomini, dove è comunque buona norma prevederne uno per piano.

Solo così è possibile garantire un livello elevato di sicurezza domestica. L’incendio è un nemico insidioso: la strategia migliore è la prevenzione.

Cosa fare in caso di incendio domestico

Incendi in casa, cosa fare

Nel caso in cui le fiamme siano già divampate è bene non perdere la calma. Occorre chiudere il gas e togliere la corrente elettrica, per evitare che il fuoco si sviluppi ulteriormente. Bisogna chiamare immediatamente i Vigili del Fuoco e mettersi in sicurezza fuori dall’edificio. Qualora si rimanga bloccati all’interno della casa è utile avere a portata di mano un estintore e chiudere la porta del locale in cui stanno crescendo le fiamme, sigillando le fessure con coperte e lenzuola. Per limitare l’inalazione del fumo può essere utile respirare attraverso un fazzoletto bagnato e sdraiarsi sul pavimento, dove l’aria è più respirabile (il fumo infatti tende ad andare verso l’alto).

Seguendo questi consigli è possibile affrontare al meglio il pericolo ed uscirne sani e salvi!