Intelligenza Artificiale: tutto quello che c’è da sapere
Esempi e applicazioni delle AI
L’Intelligenza Artificiale è senza dubbio uno dei temi più chiacchierati dell’ultimo periodo. Basta pensare a Chat GPT, il nuovo strumento di Open AI che ha raggiunto in pochi mesi oltre 100 milioni di utenti.
Tuttavia, l’Intelligenza Artificiale non è solo chatbot e assistenti virtuali: è un enorme fenomeno scientifico che sta rivoluzionando le nostre vite, in tempi sempre più brevi. Comprenderne i suoi meccanismi e potenzialità è fondamentale per navigare in un mondo sempre più influenzato da questa forma di “intelligenza”. Vediamo quindi che cos’è esattamente l’Intelligenza Artificiale e come funziona.
Che cos’è e come funziona l’Intelligenza Artificiale?
Per definizione, l’Intelligenza Artificiale (AI) è un ramo dell’informatica che si occupa di progettare macchine in grado di eseguire compiti che normalmente richiederebbero l’intelligenza umana.
Ma come fa una macchina a “imparare” o a “pensare”? La risposta sta in una serie di tecnologie e algoritmi che costituiscono la spina dorsale dell’AI: il machine learning e il deep learning.
Grazie al machine learning, ovvero un metodo di apprendimento automatico, le macchine vengono addestrate su enormi quantità di dati per trovare la soluzione migliore ad un problema.
Il deep learning invece, è una sottocategoria del machine learning che utilizza reti neurali artificiali ispirate alla struttura del cervello umano per compiere attività più complesse e per produrre informazioni e previsioni accurate.
Quanti tipi di Intelligenza Artificiale ci sono?
L’Intelligenza Artificiale può essere classificata in 2 categorie, a seconda del grado di autonomia e delle funzionalità che possiede.
- Intelligenza Artificiale debole: forma attuale di AI, specializzata in un compito specifico o un insieme limitato di compiti. Nonostante possano sembrare intelligenti a prima vista, questi sistemi non sono senzienti e non possono applicare il loro “apprendimento” senza l’assistenza dell’uomo o al di fuori di altri contesti.
- Intelligenza Artificiale forte: a differenza dell’AI debole, l’Intelligenza Artificiale forte è progettata per sviluppare un’intelligenza propria. Al momento, l’Intelligenza Artificiale forte è più un obiettivo teorico piuttosto che una realtà, e rappresenta una delle sfide più ambiziose nell’ambito della ricerca scientifica.
Quali sono le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale?
L’Intelligenza Artificiale ha trovato applicazioni in una vasta gamma di settori, grazie alla sua flessibilità e al suo elevato potenziale.
Ecco alcune delle aree più rilevanti.
- Sanità: in ambito medico l’uso dell’Intelligenza Artificiale sta diventando sempre più diffuso. L’AI può essere utilizzata per analizzare cartelle cliniche o immagini mediche come radiografie, TAC e risonanze magnetiche.
- Marketing: gli algoritmi di AI sono usati per analizzare dati sui consumatori e prevedere tendenze di mercato. Per esempio, molti siti di e-commerce utilizzano l’Intelligenza Artificiale per suggerire prodotti correlati o per prevedere le esigenze dei clienti in base al loro comportamento di acquisto.
- Cybersecurity: l’Intelligenza Artificiale è fondamentale per rilevare, monitorare e neutralizzare minacce informatiche in tempo reale. Gli algoritmi possono identificare schemi di comportamento sospetti e agire per bloccare attacchi prima che causino danni.
- Trasporti: i veicoli autonomi, come le auto senza conducente, utilizzano l’AI per analizzare dati sensoriali e prendere decisioni in frazioni di secondo.
- Assistenza Clienti: chatbot e assistenti virtuali alimentati da AI sono sempre più utilizzati nel servizio clienti per rispondere a domande frequenti, risolvere problemi e fornire assistenza in modo efficiente 24/7.
- Intrattenimento: alcune piattaforme di streaming utilizzano l’AI per analizzare le preferenze degli utenti e suggerire contenuti che potrebbero trovare interessanti
- Energia e ambiente: i sistemi di AI possono essere utilizzati per monitorare i cambiamenti climatici e prevedere eventi come incendi o inondazioni.
Algoritmi generativi: quali sono i principali siti
Uno dei sistemi più diffusi di Intelligenza Artificiale sono gli algoritmi generativi: dei sistemi addestrati per produrre immagini, video, audio e testi in maniera del tutto simile a quella di un umano.
Attualmente, i principali siti dove testare questo tipo di AI sono:
- Midjourney – crea immagini da descrizioni testuali
- Synthesia – genera di video con audio
- Logomaster – realizza loghi in pochi minuti
- Jasper – scrive articoli di blog e post social in autonomia
- Chat GPT – elabora qualsiasi tipo di testo
- Narakeet – genera audio da testi in 90 lingue diverse
Qual è il futuro dell’Intelligenza Artificiale?
Date le sue innumerevoli applicazioni, l’AI rivoluzionerà con il tempo sempre più settori. Secondo i dati di Anitec-Assinform, il mercato delle AI in Italia raggiungerà i 700 milioni di euro nel 2025, con un tasso di crescita medio annuo del 22%.
Nonostante i progressi impressionanti e le prospettive future, attualmente questa tecnologia è ancora lontana dall’eguagliare la complessità e la versatilità dell’intelligenza umana. Allo stesso tempo, c’è ancora molta strada da fare anche in termini di inclusività: infatti, sono ancora poche le donne che lavorano in ambito AI.
Mentre navighiamo verso un futuro più digitalizzato e tecnologicamente avanzato, l’accento deve essere posto non solo su innovazione e sviluppo, ma anche sul garantire che tale progresso sia equo, inclusivo e rispettoso dei valori umani fondamentali.