L’orto in casa, una passione in forte crescita
Come creare un piccolo orto tra le mura domestiche
Coltivare un orto in casa è possibile: permette di risparmiare sulla spesa e accresce la consapevolezza di quello che si porta a tavola.
Il giardinaggio è un hobby alla portata di tutti ed è in grado di regalare grandi soddisfazioni. Non sorprendono, allora, i numeri di una ricerca condotta da Nomisma sul tema: la passione degli italiani per questa attività è in crescita. Secondo gli ultimi dati disponibili – relativi al 2020 – sono 19 milioni (il 39% della popolazione) i “green lover”, tre milioni in più rispetto all’anno precedente.
Non tutti gli appassionati, però, hanno a disposizione un orto tradizionale, fuori dal proprio appartamento: il 17% degli intervistati ha ammesso di “esercitare” il pollice verde in terrazza, trovando soluzioni adeguate alla coltivazione di ortaggi, piante e fiori in spazi ristretti.
Tra queste, si ricordano giardini verticali (30%), piccole serre (10%) e box di legno (9%).
Le soluzioni per coltivare l’orto in casa
Realizzare un orto in appartamento è per molti un passatempo, ma è anche un modo per risparmiare sulla spesa e avere una maggiore consapevolezza di ciò che si porta in tavola. Anche se lo spazio è poco, è possibile coltivare verdure ottenendo buoni risultati, scegliendo le specie che meglio si adattano alle condizioni ambientali e al periodo.
Come fare un orto sul terrazzo di casa
Fare un orto sul terrazzo di casa è abbastanza semplice: l’ideale è allestirlo su balconi con esposizione a sud-ovest o sud-est, così da assicurare alle piante un’illuminazione non eccessiva e per gran parte della giornata. Si può decidere se partire dalla semina vera e propria oppure se utilizzare le talee, ovvero rametti di piante che, una volta staccati, fanno nuove radici e crescono in modo autonomo.
In base alla varietà, bisogna scegliere vasi e fioriere lunghe almeno 100 cm e larghe e alte 50 cm, con fori sul fondo per evitare ristagni d’acqua. Si raccomanda poi di utilizzare dell’argilla espansa, da posizionare sul fondo insieme a del tessuto non tessuto. Per garantire alle piante una buona base per la crescita bisogna procurarsi del terriccio misto a torba e del concime a lenta cessione.
In alternativa, al posto di vasi e fioriere si possono impiegare dei pallet per un orto totalmente green.
Come creare un piccolo orto in casa
Non si possiede un balcone? Niente paura! È possibile creare un orto anche tra le pareti domestiche. Le possibilità sono numerose: dai vasetti di piante aromatiche da tenere in cucina ai sistemi idroponici e alle strutture verticali indoor.
Per quest’ultima soluzione occorrono un pallet in buone condizioni, dei sacchi di terriccio e del tessuto, da applicare come copertura al supporto ligneo, sia sul fondo sia sui lati.
Gli impianti idroponici, invece, sono sistemi a ciclo continuo, composti da vasi che innaffiano le piante prendendo la soluzione acquosa da una vasca e facendola ricadere, attraverso i vari substrati, fino al contenitore di partenza.
In alternativa, si possono realizzare delle coltivazioni vicino alla finestra: piante aromatiche, piccoli ortaggi e germogli riescono a crescere anche in barattoli di vetro o in vasi tradizionali.
Ortaggi e frutta da appartamento
Che cosa si può coltivare in casa? Non esiste una risposta sempre valida, perché è lo spazio a disposizione che fa la differenza. Ad ogni modo, tra gli ortaggi che possono trovare posto tra le mura domestiche, ci possono essere:
- pomodori e pomodorini;
- lattuga e in generale tutte le varie specie di insalata;
- spinaci;
- rucola;
- cavolo riccio;
- finocchi;
- scalogno;
- peperoncino;
- zenzero;
- fragole.
Se si ha a disposizione un terrazzo abbastanza ampio, si può pensare di coltivare anche piante da frutto in vaso. Le più facili da gestire sono il melo, il pero, il pesco e l’albero di limoni.