Salute della donna, un equilibrio delicato
L’importanza della prevenzione per il benessere femminile
A qualsiasi età il corpo di una donna si trova sorretto da diversi contrasti che lo rendono nello stesso tempo forte e fragile. Stress, alimentazione, vita sedentaria, abitudini disordinate e soprattutto scarsa frequenza di controlli possono mettere a rischio la salute femminile, che prevede delle attenzioni su misura in ogni fase della vita.
Quando si parla di salute delle donne è necessario porre la giusta attenzione a ogni sintomo o disturbo. In questo senso la prevenzione diventa un momento cruciale per segnalare problemi più o meno gravi e deve essere effettuata sia attraverso visite specialistiche e dalla cadenza definita, sia attraverso l’analisi delle variazioni nell’organismo, nel ciclo mestruale, nel peso e nelle abitudini legate in particolare a sonno e attività fisica.
Senza dimenticare che ogni sintomo va prontamente segnalato al proprio medico, cerchiamo di tracciare insieme un quadro dei disturbi più frequenti quando si parla di donne e salute, approfondendone insieme le criticità e delineando i principali controlli di prevenzione per la salute della donna.
La salute femminile e il legame col ciclo mestruale
La quasi totalità dell’universo femminile si trova nell’arco della vita a fare i conti con problemi ricorrenti, legati soprattutto allo stress e connessi al ciclo mestruale. La salute della donna, infatti, non può prescindere dal suo flusso mensile, che porta con sé alcuni disturbi. Tra i più frequenti si segnalano:
- emicrania;
- insonnia;
- gonfiore addominale, dolori e crampi;
- gonfiore degli arti inferiori;
- alterazioni dell’umore;
- mal di schiena e male ai reni.
Più forti in fase premestruale, questi problemi continuano anche dopo la menopausa, che può aggiungere all’elenco una serie di disturbi legati a vampate di calore, sudorazione, tachicardia, problemi di pressione e prurito intimo.
Tutti i fastidi citati possono presentarsi o meno nel periodo mestruale, ma se frequenti anche al di fuori di questa fase possono essere un campanello d’allarme da tenere in considerazione e segnalare al medico, soprattutto quando sono legati alla sfera intima della salute femminile: se trattati tempestivamente infatti non si trasformeranno in infezioni più gravi, dolorose e complesse da curare, capaci inoltre di minare il potenziale di fertilità.
Oltre al ciclo mestruale, nell’ottica di una sempre maggiore attenzione per la salute delle donne, va tenuto sotto controllo lo stress, che può manifestarsi sia con ansie, paure e problemi di alimentazione, sia con una sintomatologia simile a quella del ciclo mestruale. Per effettuare una buona prevenzione e dare al medico indicazioni corrette, è necessario osservare la frequenza con cui un malessere si ripete e il periodo, per distinguere al meglio i fattori che possono esserne la causa.
I rischi nella salute della donna
Problemi cardiaci, diabete e tumore al seno: il benessere femminile è un obiettivo che deve fare i conti anche con problemi dai risvolti più gravi, che possono inficiare in maniera significativa la salute delle donne. Se anche per gli uomini gli stessi disturbi possono avere conseguenze importanti, diversi fattori rendono il rischio più alto nelle donne, anche secondo recenti ricerche.
In particolare l’Università di Amsterdam ha dimostrato con uno studio shock pubblicato nei primi mesi del 2019 come la mortalità in caso di infarto sia più elevata per le donne, confrontando 5.700 casi diversi. La ricerca, effettuata sotto la guida di Hanno Tan, ha sottolineato come alla base del dislivello nei casi di mortalità ci siano differenti modalità di intervento anche in termini di tempestività, poiché erroneamente si crede che per le donne i problemi cardiaci siano meno frequenti.
Altro tema centrale per la salute e il benessere della donna è quello del tumore al seno, argomento sul quale la medicina e la ricerca sono attivamente impegnati da anni e su cui gli studi continuano a crescere: anche in questo caso la prevenzione resta uno degli strumenti alla base di un intervento veloce ed incisivo. Per tutte le malattie al seno femminile viene consigliata l’autopalpazione trimestrale, la mammografia e l’ecografia mammaria, con cadenze fisse stabilite dal Ministero della Salute.
Anche il diabete presenta delle differenze nella sua manifestazione e nel suo decorso fra uomini e donne: nella salute femminile, infatti, va ad aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e può rendere più difficile il concepimento. Durante la gravidanza, inoltre, vanno seguite cure e controlli precisi sia per chi già soffriva di questo disturbo, sia per scongiurare la possibilità di diabete gestazionale, che potrebbe mettere a rischio sia mamme e nascituri.
Controlli di prevenzione per monitorare la salute della donna
Proprio per i suoi legami con le diverse fasi della vita, la salute femminile andrebbe controllata con scadenze precise, secondo tempistiche consigliate dai medici e dal Ministero della salute. Non sempre, però, questi suggerimenti vengono rispettati: secondo i dati Istat, infatti, Nord, Centro e Sud Italia non raggiungono il 100% di screening effettuati, con grande rischio per la salute.
In particolare entro i 20 anni è raccomandata la prima visita ginecologica con Pap Test, da ripetersi ogni 2-3 anni, mentre i controlli al seno vanno effettuati ogni due anni, soprattutto dopo i 30 anni di età. Fra i 36 e i 50 anni gli screening aumentano di frequenza in vista della menopausa e si intensificano nella sfera della prevenzione tumorale con esami al colon e mappatura dei nei.
Fondamentale ad ogni età è infine porre attenzione all’alimentazione e all’attività fisica, evitando il fumo e le bevande nocive e ascoltando sempre il proprio corpo, in modo da identificare eventuali anomalie e segnalarle prontamente al medico.