Ufficio in casa: come organizzare spazi e arredo
Per lavorare in ambienti funzionali e confortevoli
Vorresti dare vita a un home office? I segreti sono una corretta organizzazione degli spazi e la scelta giusta dell’arredamento, che deve essere il più possibile funzionale.
Vediamo insieme qualche soluzione per un ufficio in casa!
Lo smart working è sempre più diffuso e le case si stanno trasformando in luoghi in cui portare realizzare le proprie attività lavorative.
Al tempo stesso, però, l’abitazione resta il posto dove dormire, mangiare, rilassarsi e stare insieme alla famiglia.
Per svolgere la nostra professione tra le mura domestiche occorre dunque riorganizzare gli spazi ed eventualmente acquistare nuovi mobili come scrivanie e sedie da ufficio.
Inoltre è fondamentale attrezzarsi a livello tecnologico con una connessione wi-fi stabile e potente e con computer, tastiere, monitor, stampanti, scanner. Per accogliere tutti questi strumenti potrebbe essere necessario attrezzare un’area dedicata, cercando di armonizzarla con lo stile della stanza.
Arredamento per l’home office: attenzione alle altre persone
L’arredamento per home office, oltre a rispondere alle esigenze di chi ha bisogno di spazi funzionali, deve anche essere progettato in modo da non arrecare fastidio alle altre persone che vivono in casa.
Ecco perché occorre valutare con attenzione quali sono le aree più frequentate e vissute da noi e dagli altri inquilini, così da non disturbare nessuno.
Se possibile, ad esempio, bisognerebbe evitare di sistemare la postazione di lavoro accanto al bagno o alla cucina, perché si tratta delle zone più utilizzate e più rumorose dell’abitazione. Al tempo stesso, se si resta attivi fino a tardi, magari anche la sera o la notte, meglio collocare la nostra scrivania lontana dalla camera da letto.
Naturalmente questo non è sempre possibile e a volte è indispensabile studiare dei compromessi. In ogni caso, le idee per organizzare l’ufficio in casa sono diverse e si possono adattare ai bisogni di ciascuno, sia che si disponga di ampie metrature sia che si abiti in spazi più ridotti.
Come organizzare l’ufficio in casa?
Dopo aver stabilito qual è lo spazio che meglio si presta ad ospitare il nostro ufficio, arriva il momento di organizzarlo, scegliendo i mobili più adatti, le strumentazioni che ci possono aiutare ogni giorno e i complementi che rallegrano l’ambiente, alleggerendo la fatica quotidiana.
Teniamo presente che il perfetto home office dovrebbe possedere tre caratteristiche essenziali ed essere:
- flessibile, composto da arredi intercambiabili, utili per sistemare computer, libri, documenti e vari oggetti. I mobili per ufficio in casa possono in qualche modo “cozzare” con quelli pensati per la vita di tutti i giorni. Nondimeno, ci sono soluzioni che possono inserirsi in qualsiasi contesto ed essere al tempo stesso comode;
- personalizzabile in base alle necessità di ciascuno. L’home office deve rispondere ai diversi bisogni lavorativi, senza creare ostacoli che rallentino l’attività;
- funzionale, dotato ad esempio di pannelli fonoassorbenti divisori, punti luce orientabili e scrivanie con piano regolabile in altezza.
Come arredare un ufficio in casa
Concentrandosi, più nello specifico, sull’arredamento, l’ideale è disporre di una stanza da usare interamente come ufficio. L’ambiente dedicato al lavoro può anche essere ricavato da un solaio o un sottotetto, l’importante è che sia isolato e abbastanza silenzioso.
Per quanto riguarda l’arredo, bisogna cercare di creare uno spazio rilassante, dove poterci concentrare. In generale gli elementi di cui non si può fare a meno sono:
- una o più sedie comode e possibilmente ergonomiche;
- una scrivania dotata di cassetti per riporre documenti e piccoli oggetti;
- una libreria attrezzata dove collocare un archivio, libri, fogli;
- un mobiletto per sistemare una stampante o uno scanner;
- delle luci “ad hoc” che illuminino nel modo corretto, senza stancare gli occhi.
A questi si possono aggiungere complementi come piante, quadri o tappeti, che scaldano l’atmosfera e la rendono più gradevole.
Se, invece, non abbiamo a disposizione una stanza tutta per noi, dovremo ricavare un angolo in una stanza della casa. Se la scelta è tra il salotto e la camera da letto, meglio quest’ultima, meno frequentata durante le ore lavorative. Per il nostro piccolo ufficio possiamo prendere questi mobili:
- una piccola scrivania o un tavolo da lavoro;
- una poltrona ergonomica;
- delle mensole.
Al di là delle dimensioni, l’arredo dipende sempre e comunque dal nostro gusto personale. Personalizziamolo a piacere: per renderlo più confortevole, possiamo ad esempio arricchirlo con oggetti cari, ricordi di viaggi, regali ricevuti da persone a cui teniamo. Così lavorare sarà un po’ più piacevole.